Animali e arte: pappagalli e cardellini come simboli religiosi
Nell'arte rinascimentale spesso gli animali erano rappresentati in maniera simbolica
Le tele rinascimentali sono piene di animali di ogni tipo che servono ai pittori a rappresentare simbolicamente vizi e virtù degli uomini. Tra questi figurano pappagalli e cardellini come simboli religiosi.
Il pappagallo, in particolare, viene spesso utilizzato come simbolo dell’annunciazione dell’arcangelo Gabriele a Maria: secondo una tradizione, infatti, il pappagallo, grazie alle sue capacità di parlare, saprebbe dire Ave e questo lo metterebbe in relazione all’annunciazione.
Il cardellino, invece, sarebbe simbolo della passione di Gesù perché, il suo nome deriva dai cardi di cui si ciba, cardi che ricordano la corona di spine di Gesù stesso. Secondo delle leggende popolari, il cardellino avrebbe una macchia rossa sopra il becco perché avrebbe cercato di estrarre una spina dalla fronte del Cristo macchiandosi di conseguenza del suo sangue. Significativa, in proposito, l’immagine della Madonna col Bambino dipinta da Carlo Crivelli nel 1482 (foto del post) in cui Gesù bambino stringe un cardellino quasi a formare una croce sul petto, con uno sguardo che rivela tutta la consapevolezza del piccolo Gesù.