Namibia: ucciso Voortrekker, uno degli elefanti più anziani dell’Africa
Brutta vicenda in Namibia: è stato ucciso Voortrekker, uno degli elefanti più anziani di tutta l'Africa.
Una brutta storia arriva dalla Namibia: è stato ucciso Voortrekker, uno degli elefanti più anziani dell’Africa. Questo elefante era uno dei progenitori degli elefanti del deserto: non sono una specie diversa, sono semplicemente elefanti africani (Loxodonta africana il nome scientifico) che si sono particolarmente adattati a vivere in quella zona. La cosa più terribile, però, è che è stato lo stesso governo ad autorizzarne l’uccisione, in quanto le autorità della Namibia lo aveva classificato come “animale problematico”. Un comunicato stampa del ministero dell’Ambiente e del Turismo della Namibia aveva dichiarato che Voortrekker era il responsabile di danni a proprietà e infrastrutture nell’area di Omatjete. Una vera e propria condanna a morte.
Tuttavia in questa vicenda c’è un lato oscuro, che ha destato dei sospetti. Dopo aver autorizzato l’uccisione dell’elefante, adducendo motivi di sicurezza, le autorità hanno deciso di venderlo per circa 8.500 dollari a un cacciatore di trofei (il prezzo ufficiale, però, deve essere ancora rivelato). A causa di ciò, su Facebook il reporter Niël Terblanché si sta chiedendo se, davvero, tutti quei danni siano stati causati dall’elefante. Secondo quanto rivelato dal giornalista, infatti, Voortrekker non faceva parte del branco di elefanti che dava noia alla città. Inoltre il reporter ha anche sottolineato che i presunti danni alle infrastrutture, dalle foto pubblicate sembravano essere provocate più dall’incuria che dagli elefanti.
A questo aggiungeteci il fatto che Voortrekker era un premio ambito dai cacciatori. Nel 2008, il governo aveva venduto la licenza di caccia per abbattere sia Voortrekker che altri cinque elefanti del deserto, ma alcuni volontari e associazioni ambientaliste avevano raccolto 12mila dollari, riuscendo così a salvare il solo Voortrekker (gli altri elefanti, purtroppo, vennero uccisi). Mettendo tutti questi dati insieme, qualche sospetto sull’intera vicenda è più che legittimo.
Johannes Haasbroeke della ong Elephant Human Relations Aid, Voortrekker era un elefante molto pacifico e tranquillo, una presenza calmante per gli elefanti più giovani e inesperti. La gente del luogo lo esoprannominato il Vecchio e non dava mai nessun problema. La sua uccisione creerà problemi anche alle future generazioni di elefanti del deserto: non potrà più trasmettere loro tutte le conoscenze in merito alla sopravvivenza nel deserto.
Via | Lifegate
Foto | iStock