L’Amstaff: il carattere – prima parte
Amstaff e pitbull, alcune curiosità sul loro carattere
Continuiamo questa breve presentazione sugli Amstaff iniziata con la loro storia. Oggi vi parliamo di qualcosa di più concreto: il carattere. Gli amstaff sono, anzitutto, dei terrificanti…coccoloni! Quando si avvicinano, guardandovi negli occhi e frustando l’aria con la coda sappiate che voglio le coccole, tante coccole, non una carezza sulla testa e via e non vi salverete con poco. In genere per gli amstaff gli umani si dividono in amici (con coccole annesse) e gli estranei che vengono ignorati. Con i cani la cosa è diversa però. Di solito gli “scontri” avvengono con cani dello stesso sesso e in determinate condizioni:
Condizione 1 – l’altro cane è di dimensioni pari o superiori al vostro (non si degnano nemmeno di guardare i cani piccoli, se sfida deve essere allora che sia “divertente”; il mio attacca briga con cani che lo superano almeno di 10kg e svariati centimetri).
Condizione 2 – il vostro cane deve aver voglia di litigare e, credetemi, non è così frequente. Il più delle volte, se al fiuto vanno d’accordo, la tendenza è il gioco o, altrimenti, l’indifferenza per evitare di fare troppa fatica (ve l’avevo già detto che gli amstaff sono piuttosto pigri?)
Una cosa di cui vi dovete armare in quantità industriale se decidete di adottare un amstaff è la pazienza. Nei suoi confronti perchè, comunque, è un cane molto furbo e solo apparentemente tontolone ma, soprattutto, nei confronti di quelle persone che, se girate con il vostro amstaff, vi guardano come se steste girando con un mitra spianato. Quando ricevete accuse di avere un cane-killer fate come me, sorridete, dategli ragione e andate con il vostro cane a giocare tranquillamente altrove!
Riconoscete la cagnolina della foto? si chiama kira ed è stata la protagonista del nostro tenero pet del lunedi. Mandateci anche voi le foto dei vostri cani a info@petsblog.it
Via| Ti presento il cane