Se il gatto soffre il mal d’auto ecco alcuni rimedi da adottare
Come riconoscere il mal d'auto nei gatti e come curarlo.
Si può pensare che il mal d’auto sia un disturbo tipico degli esseri umani ma purtroppo può colpire anche i nostri animali domestici. Ne sono particolarmente afflitti i gatti che spesso sono costretti in trasportini minuscoli per lunghi tragitti, ad esempio quando il padrone li porta in vacanza. In questo articolo si parlerà di mal d’auto in senso generico perché in realtà il mal d’aereo o di mare presentano sintomi simili e si curano allo stesso modo.
Il problema è infatti il movimento, ed in particolare la stimolazione che questo movimento provoca sull’apparato vestibolare situato nell’orecchio interno del micio. Il padrone si può accorgere del disagio perché il gatto manifesta i sintomi tipici che compaiono anche negli esseri umani: vertigini e nausea, che passano quando l’auto si ferma. Altri sintomi evidenti sono salivazione eccessiva, vomito e diarrea. Per fortuna esistono anche rimedi utili per trattare il disturbo.
Il metodo meno invasivo è quello di far abituare il gatto al viaggio. Prima di sottoporlo ad un estenuante tragitto di tante ore, si può provare a trasportare il gatto in macchina per 5 minuti. Dopodiché il viaggio può durare qualche minuto in più nei giorni successivi, aumentando i minuti e poi le ore fino a raggiungere una stabilità durante il viaggio.
A volte però questa strategia non basta, e allora bisogna rivolgersi al veterinario per farsi prescrivere dei farmaci. Difenidramina (Benadryl), Meclizina (Bonine) e Dimenhydrinate (Dramamine) sono i più utilizzati per ridurre la nausea, e quindi vanno bene anche per il mal d’auto. Anche se si possono acquistare senza ricetta medica, prima di somministrarli al proprio gatto è sempre bene effettuare una visita perché solo un esperto può determinare la dose corretta per ogni singolo caso.
Nei casi più gravi, quelli cioè in cui al mal d’auto si associa anche l’ansia, una soluzione sono i sedativi. Acepromazina e Fenobarbital sono i più utilizzati e possono essere acquistati soltanto dietro prescrizione medica ed utilizzati con estrema cura perché possono avere effetti collaterali anche gravi.