Perché i gatti fanno le fusa? Tre nuove teorie
Secondo gli studiosi vari possono essere i motivi per cui i gatti fanno le fusa: per comunicare, per dire che non hanno voglia di attaccare o per curarsi
Cosa vogliono comunicare i gatti (e i felini in genere) quando fanno le fusa? Secondo gattare e gattari le fusa sono un segno della felicità del micio, ma nella realtà dei fatti sono ancora un mistero.
Paul Leyhausen ha studiato il comportamento animale per decenni. Secondo lui le fusa indicano che i gatti non hanno alcuna voglia di combattere ed è per questo che le fanno quando vogliono mangiare o stanno mangiando. Inoltre le emettono quando provano dolore, come durante una visita dal veterinario o quando sono convalescenti a seguito di un infortunio.
Robert Eklund, linguista svedese, ha studiato i suoni che emettono tutti gli animali (uomo incluso) quando respirano (si veda il video qui sopra). Molti grandi felini, come leoni o tigri, non fanno le fusa e per questo gli scienziati hanno diviso i felini in quelli che fanno le fusa e quelli che ruggiscono. Quindi le fusa sarebbero solo un modo peculiare di alcuni felini – come i gatti – di comunicare.
Elizabeth von Muggenthaler, ricercatrice in Comunicazioni della Fauna, ritiene che i gatti facciano le fusa per curarsi. Dopo aver registrato le fusa di diversi felini, come ghepardi, puma, gattopardi africani, ocelot e gatti domestici si è scoperto che la frequenza del suono delle fusa è tra i 20 e i 140 Hertz cioè in un range “terapeutico per alleviare il dolore, ridurre l’infiammazione, aiutare la crescita di muscoli e ossa, la riparazione dei tendini, la mobilità delle articolazioni e per prevenire la dispnea”. Teoria affascinante, ma ancora tutta da provare.
Di fatto al giorno d’oggi non si sa nemmeno come si producono le fusa. Non c’è un organo o una parte della gola del gatto specifica per emettere questi suoni; potrebbe originarsi dai muscoli della laringe, che fanno dilatare e stringere le corde vocali del gatto, ma ancora non si sa di preciso.