I 10 pericoli di Natale per i pets (parte 1)
I dieci pericoli di Natale per gli animali domestici: ecco una lista.
Quando arriva il Natale tutti noi perdiamo, che ci piaccia oppure no, un po’ la bussola. Vuoi perché dobbiamo correre a destra e sinistra per la caccia ai regali, vuoi perchè dobbiamo correre a sinistra e destra per il menù di Natale, vuoi perché dobbiamo pensare a parenti strettissimi, stretti e meno stretti, amici, conoscenti, colleghi eccetera eccetera, ci capita di non pensare alle cose più ovvie.
Anche per i nostri amici pets il Natale può rivelarsi stressante e ci sono dieci pericoli sempre in agguato (ovviamente questi sono i consigli dell’uomo della strada, quelli veri e intelligenti li da la nostra veterinaria!).
- Cioccolato: il cioccolato è estremamente tossico, soprattutto per i cani. Le figurine decorative dell’albero, poi, potrebbero rappresentare un doppio problema. Pensate se il vostro micio decide di mangiare un soldatino! Posso suggerirvi di cercare bene nei negozi di animali, esistono dei “cioccolatini” speciali per i cani (non provare a mangiarli voi; non fanno male ma fanno schifo)
- Alcol: Per noi può essere più o meno dannoso, soprattutto se vi scolate intere bottiglie di vino o di liquore, ma per i nostri pets può essere mortale. Attenti ad eventuali bicchieri lasciati a portata di lingua!
- Uvetta: Questa non la sapevo nemmeno io ma anche l’uvetta è tossica, in particolar modo per i mici. Niente panettone per loro!
- Farmaci: Di solito sono tenuti a debita distanza dai pets ma, con il giro di parenti e amici, potrebbero finire sulla tavola (pensate alla pastiglia per la pressione del nonno o a quella del colesterolo dello zio…)
- Corde decorative: quelle meravigliose corde tutte luccicose che si mettono sull’albero di Natale sono una “cuccagna” per i nostri pets (e ve lo posso confermare visto che una vota ho trovato il mio cane praticamente avvolto dentro di esse). Purtroppo però sono anche pericolose visto che, oltre al soffocamento, possono anche creare enormi problemi in caso di ingestione.
Via| GreenStyle
Foto| Cheezburger