Flush, la biografia di un cane cocker spaniel secondo Virginia Woolf
In Flush Virginia Woolf ha raccontato la biografia del cane della poetessa inglese Elizabeth Barrett Browning, un cocker spaniel fulvo.
Un must per chi ama gli animali in genere e i cani in particolare: parlo di Flush scritto da Virginia Woolf nel 1933 e pubblicato in Italia da Mondadori nel 1934 e con varie edizioni (Mondadori e La Tartaruga si sono alternati nel corso degli anni a pubblicare il testo della Woolf, sempre, però, utilizzando la stessa traduzione di Alessandra Scalero che è ottima ma risente del fatto che ha settantacinque anni). L’ultima edizione – a cura di Chiara Valerio – è della casa editrice Nottetempo, con una copertina che però lascia un po’ a desiderare. Di questo libro è stata fatta anche una versione scolastica a cura di Elena Gavazzi, pubblicata dalle edizioni scolastiche Bruno Mondadori. Ma veniamo al libro in sé e alla storia che racconta.
Flush è un cocker spaniel dal pelo fulvo ed è il compagno a quattro zampe della poetessa Elizabeth Barrett Browning (1806-1861). Se si vuole, quindi, è la biografia di un cocker. Ma non solo: attraverso gli occhi e la mente del cagnolino, Virginia Woolf ci presenta un’epoca, un quadro storico, una vita di poetessa e di donna. Pare quasi di vedere (e di sentire con il fine odorato di Flush) la campagna inglese in cui il cocker spaniel nasce, quindi la cupa casa di Wimpole Street dove vive quasi reclusa Elizabeth, le ansie per il colpo di scena e il viaggio per l’Italia dove – felice, spensierato e padre di una moltitudine di cagnolini – Flush morirà.
Così Virginia Woolf descrive Flush:
Il suo pelo era di quella particolare sfumatura di marrone scuro che al sole “tutta s’indora”. I suoi occhi erano “imprevedibili occhi d’un soave nocciola”. Le sue orecchie “parevano nappine”, le sue “zampe sottili e delicate” erano “come frangiate”, la coda era uno strascico. Fatte le debite concessioni alla necessità del metro e alle licenze dell’immagine poetica, non c’era nulla in Flush che non avrebbe incontrato l’approvazione incondizionata del Club dello Spaniel, né c’è motivo di dubitare che Flush fosse un cocker spaniel di razza purissima, rosso di pelo, e con tutte le stimmate della sua specie.
Il libro è delizioso e l’interesse non viene mai meno, anzi personalmente mi sono immedesimato in Flush che risulta molto più interessante dei personaggi umani del libro…
Da non sottovalutare, poi, che Virginia Woolf ed Elizabeth Barrett Browning sono due donne e scrittrici di notevole spessore e guide sicure per chi intenda viaggiare approfonditamente nella letteratura. La Barrett Browning, tra l’altro, è autrice de I sonetti dal portoghese, ritenuti tra le più belle poesie d’amore mai scritte.
Virginia Woolf
Flush. Una biografia
a cura di Chiara Valerio
Nottetempo, 2012
pagine 184, euro 13
disponibile anche in eBook: euro 6,99
Foto | Hikmetse (Opera propria) [CC-BY-SA-3.0], attraverso Wikimedia Commons