Progetto Ornitho: «Segnalate i nidi per salvarli»
Parte il grande censimento di rondini e balestrucci.
La Lipu lancia l’allarme: la presenza della rondine in Italia è diminuita del 19% mentre quella del balestruccio del 25%.
È stata quindi avviata una campagna di monitoraggio che coinvolge quattromila tra ricercatori, birdwatcher, fotografi, gruppi e associazioni. I cittadini potranno segnalare i nidi attivi di rondine e balestruccio attraverso il sito dedicato.
Lo scopo è quello di capire quali dinamiche stiano portando alla diminuzione dei volatili sul nostro territorio, per ripristinare le condizioni necessarie alla ricostituzione della densità faunistica ottimale. Claudio Celada, direttore Conservazione Natura LIPU-BirdLife Italia, ha dichiarato:
Con questa iniziativa vogliamo coinvolgere il grande pubblico nell’osservazione di specie che vivono a stretto contatto con l’uomo e che hanno subito, e continuano a subire, un grave declino. I dati raccolti potranno essere molto utili per capire le dinamiche in atto in questi ultimi anni e la consistenza numerica delle popolazioni, che, come sappiamo da studi e ricerche effettuati, soffrono di un marcato calo.
La rondine è una specie legata soprattutto agli spazi rurali, alle stalle e alle cascine; ha parti superiori scure, fronte e gola tendenti al rosso, coda lunga e biforcuta. Costruisce nidi a coppa, nella parte superiore interamente aperti, utilizzando fango impastato con fili d’erba e paglia.
Il balestruccio frequenta abitualmente le zone edificate; nelle parti superiori ha piumaggio scuro, mentre la parte inferiore e la zona superiore della coda appaiono bianchi. Rondini e balestrucci non possono essere confuse con i rondoni comuni, che sono quasi interamente neri.