L’importanza della verdura come alimento base per i conigli
Ci sono molte dicerie da scardinare sui conigli, tra le altre è fondamentale che un coniglio non mangi semi, ma verdure fresche.
Abbandoniamo il vecchio retaggio che ci insegnava a dare pane e granaglie ai conigli: no, no e ancora no. I conigli domestici non mangiano pane, biscotti e granaglie: danneggiano denti e intestino. Venivano dati infatti ai conigli da carne che dovevano ingrassare e vivevano talmente poco che non facevano in tempo a manifestare le gravi patologie di cui invece possono soffrire i nostri coniglietti domestici se offriamo loro questa alimentazione.
Mettiamoci un attimo nei panni del coniglio: in natura mangia fondamentalmente quello che trova quindi erba in primis e verdure. Mettiamo subito un paletto: il coniglio NON mangia i vostri scarti, ossia non mangia bucce di mela o di altra frutta, non mangia le parti della carota che tagliamo via o i resti di altre verdure che noi puliamo e mangiamo. Il coniglio ha un costo di mantenimento e ogni giorno mangia verdure fresche acquistate appositamente per lui: un finocchio, mezzo cespo di sedano, una pallina di radicchio rosso e 1/4 di insalata verde.
La verdura non va a peso, ma si somministrano per forza di cose almeno due verdure fibrose (sedano e finocchio che mantengono la motilità intestinale) più le insalate. Attenzione alle verdure che producono fermentazione e gas intestinali come broccoli, cavoli e cavolfiori o lattughini, io sinceramente li evito a piè pari. Inutile pesare le verdure: un cucciolo in crescita di meno di un anno mangia dieci volte di più di un coniglio adulto o di un coniglio anziano.
Ovviamente non deve mai mancare abbondante fieno, che deve restare sempre a disposizione. Come premietto: un tocchetto di frutta ogni tanto o un’uvetta. Talvolta quando ancora leggo che alcune persone danno biscotti ai conigli mi si accappona la pelle: possibile tutto ciò nell’era di internet?