A Roma un cane è stato barbaramente ucciso
Legato con una catena a un palo, bastonato, torturato e bruciato: così un passante ha trovato un cane a Villa Ada, uno dei parchi pubblici della Capitale.
Efferata violenza nei confronti di un cane a Roma. A comunicarci la terribile notizia sono i cugini di 06blog.
A Villa Ada (sulla Salaria, il secondo più grande parco pubblico della Capitale, dopo Villa Doria Pamphilj) è stato ritrovato il corpo di un Jack Russell barbaramente torturato. Un passante si è trovato dinanzi un raccapricciante spettacolo: il cagnolino era carbonizzato, legato con una catena a un palo per l’addome, aveva il volto martoriato, le zampe spezzate e un palo conficcato nell’addome.
Gli agenti sono subito intervenuti e hanno raccolta la testimonianza di un passante che ha affermato di aver visto, la sera precedente al ritrovamento del corpicino del Jack Russell, un uomo con un cane che cercava di accendere un fuoco.
Gli inquirenti stanno indagando sull’autore di un gesto così feroce. Purtroppo non si può escludere una pista agghiacciante: quella dei riti satanici che, oltre a “sacrificare” i poveri gatti neri a volte se la prendono anche con i cani.
L’associazione animalista Earth si è spinta fino a offrire una ricompensa di cinquecento euro per chi fornirà informazioni utili per individuare il responsabile di questo crimine.
Come abbiamo detto più volte, se vedete qualche persona che si comporta in maniera strana con i cani o con i gatti, avvertite le forze dell’ordine. Senza cadere nell’esagerazione, è bene tenere gli occhi aperti: una segnalazione può salvare una vita.
Foto | Pawel