Lancia il cane dal balcone, la folla tenta il linciaggio
Il gruppo di persone che ha assistito all’uccisione del cane tenta di linciare il colpevole
È successo in provincia di Caserta. Un uomo ha gettato il suo cane dal sesto piano della sua abitazione, uccidendolo sul colpo.
A rendere noto l’episodio è il membro dell’esecutivo nazionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli che, in una nota, annuncia di volersi costituire «parte civile nell’eventuale processo contro questa persona».
Secondo una prima ricostruzione dei poliziotti, un uomo, del quale non sono state rese note le generalità, ha scagliato un piccolo bastardino che aveva in casa dal sesto piano di Palazzo Statuto. Solo l’intervento degli agenti del commissariato di polizia di Aversa lo ha salvato dal linciaggio che stavano per mettere in atto una decina di persone.
Ci costituiremo parte civile nel processo contro questo delinquente. Il linciaggio è un modo di farsi giustizia sbagliato ma questa punizione l’avrebbe proprio meritata questo essere inqualificabile.
Stella Cervasio, Garante per i diritti degli animali del Comune di Napoli, commenta l’accaduto:
Gli inquirenti sono al lavoro per accertare la dinamica dei fatti. Bisogna capire bene come sono andate le cose svolgere indagini serie perché se siamo davanti ad un reato del genere non può e non deve rimanere impunito. Certo i cani non si suicidano.
Intanto un paio di associazioni animaliste hanno già annunciato di aver nominato un legale: si costituiranno parte civile.
Via | Leggo