Criceto: con che frequenza si cambia la lettiera?
Quanto di frequente va cambiata e pulita la lettiera del criceto?
Il criceto è un animale pulitissimo, raramente è odoroso e, facendo una buona manutenzione della gabbia e della lettiera, non avrete alcun problema di odorosità di sorta!
Partiamo dal presupposto che più la gabbia è piccola e più usiamo materiali non adeguati, più il criceto puzza. Il criceto fa qualche goccia di pipì, ma ovviamente è odorosa, mentre le palline sono secche, quindi sostanzialmente non sono mai un problema per le pulizie. Diamo che se invece che avere una gabbia abbiamo un bugigattolo e invece della lettiera giusta usiamo la carta di giornale, in pochi giorni l’ambiente del criceto sarà letteralmente invivibile. Aggiungiamo magari anche l’alimentazione errata (formata da granaglie di pessima qualità, carne, pane pasta o/e similari) e avremo un criceto versione puzzola.
Con una gabbia di dimensione adeguata e la giusta lettiera la pulizia può essere fatta ogni 2/3 settimane.
Partiamo dal truciolo di legno: non lo amo molto a meno che non sia completamente depolverizzato (ma in Italia è difficile da trovare). Questo è poco assorbente e solitamente la gabbia diventa odorosa entro una settimana.
Le lettiere in carta e carta riciclata sono molto assorbenti. Se il criceto ha l’abitudine di fare pipì in un angolino potete al limite pulire con più frequenza quell’angolino e poi sostituire a lettiera ogni 2/3 settimane.
Il tutolo di mais (badate non sia aromatizzato) credo sia una delle lettiere in assoluto più utilizzate. È molto comoda dal punto di vista degli scavi: infatti il criceto la scava molto volentieri (e la butta anche in giro). È però pesante e difficile da cambiare e non è ultra-assorbente. Un cambio ogni 2 settimane è doveroso.
Infine ci sono parecchie lettiere naturali, in canapa o lino che trovo le più assorbenti in assoluto. Il cambio può avvenire per un criceto nano anche ogni 3 settimane, per un dorato ogni 2.
Vi ricordo naturalmente che bisogna mettere un buono strato di lettiera: il criceto deve ALMENO poter andare sotto e “scomparire alla vista”. Parliamo quindi di diversi centimetri di lettiera in gabbia! La dieta del criceto inoltre è alla base di ciò che poi… espelle! Un buon mix equilibrato di granaglie e verdure sono in sostanza la base della sua dieta.
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