Il tenero gatto che cerca le coccole
Un gatto non chiede le coccole ma ci concede il beneficio di godere della sua presenza
I gatti non sono propriamente animali “pazienti” o, almeno, non lo sono con gli esseri umani. Certo, quando serve a loro possono aspettare un tempo che sembra infinito. Pensate a quando fanno gli “agguati” al puntino rosso del laser o a un gomitolo di lana. Quando però si tratta di avere pazienza con un essere umano, allora, è proprio tutta un’altra storia.
Sappiamo bene che i gatti sono esseri nobili e, diciamocelo, un po’ altezzosi e si concedono solamente quando va a loro. Quindi sappiate che, quando avrete voglia di fare le coccole al vostro gatto, dovrete essere voi ad andarlo a cercare, a convincerlo a coccolarvi e forse vi donerà un po’ della sua nobiltà.
Come scrivevamo in un post, i gatti sono esseri speciali, confidenti silenziosi delle nostre emozioni e con loro possiamo aprirci totalmente. Proprio come scriveva Josef Guggenmos:
Sulle scale una ragazza
tiene un gattino grigio in braccio.
“Tre per tre fa ventidodici”,
gli sussurra all’orecchio.
“Ma non dirlo a nessuno!”
lo esorta seria seria.Ma non c’è da preoccuparsi
su cosa dire o non dire:
ai gatti puoi dir tutto,
tutto quello che sai.
Tanto i tuoi segreti
non li diranno mai!
Quindi che aspettate? Andate dal vostro micio e chiedetegli il regalo di ricevere qualche coccola da lui.