Lussazione del cristallino nel cane: cause, sintomi e terapia
Che ne dite se oggi andiamo ad occuparci di un problema di natura oftalmica? Ecco cause, sintomi, diagnosi e terapia della lussazione del cristallino nel cane.
Prima di andare a parlare di lussazione del cristallino nel cane, andiamo a vedere che cos’è il cristallino e a cosa serve. Il cristallino è un organo trasparente che si trova nell’occhio: ha una forma biconvessa ed è la lente grazie alla quale l’occhio riesce a trasmettere e a mettere a fuoco i raggi luminosi passandoli alla retina. In pratica il cristallino modifica la distanza focale dell’intero sistema ottico: cambia infatti forma per adattarsi meglio alla distanza dell’oggetto che si vuole mettere a fuoco grazie ai muscoli ciliari e si mantiene in sospensione grazie all’apparato zonulare. Confina con l’iride e insiem alla pupilla diciamo che è posto fra camera anteriore e camera posteriore. Il cristallino è composto da una capsula, da un epitelio sottocapsulare e dal parenchima ed è formato da proteine trasparenti.
Cause e sintomi
Con il termine di lussazione del cristallino (o ectopia del cristallino) si intende la dislocazione o spostamento del cristallino dalla sua sede normale. La lussazione viene classifica come congenita, primaria, secondaria o traumatica. Le cause di lussazione del cristallino possono essere le più disparate: anomalie di sviluppo congenite possono provocare una debolezza della zona ciliare che alla lunga causa lussazione del cristallino; traumi, una delle cause più frequenti; neoplasie. In alcune razze la lussazione del cristallino sembra essere ereditaria, la si vede spesso nei terrier, nel Beagle, nei Volpini, nel Pastore tedesco o nel Basset Hound, ma non è escluso che compaia anche in altre razze o nei meticci.
I sintomi della lussazione del cristallino dipendono da dove si è posizionato il cristallino dislocato e da quanto è grave la situazione. Guardando il cane si nota una lente, da trasparente a opaca, dietro la cornea che ricopre anche l’iride. La lussazione del cristallino provoca dolore al cane con epifora, blefarospasmo, occhio arrossato e edema della cornea dove il cristallino poggia sulla cornea.
Se si parla di sublussazione lieve, ecco che a volte non si notano sintomi o al massimo una leggera forma infiammatoria. Solo con esame approfondito o oftalmologico si nota il vitreo che comincia ad erniare nella camera anteriore e il segno noto come crescente afachico. Esiste poi anche una lussazione del cristallino posteriore, il cristallino cade nel corpo vitreo.
Diagnosi e terapia
La lussazione del cristallino in camera anteriore viene considerata un’emergenza. La diagnosi viene emessa prima su sospetto del veterinario dopo visita clinica e poi con conferma da parte di un oculista veterinario. La terapia, invece, dipende dal tipo e dalla gravità della lussazione del cristallino. Se per esempio ho una lussazione posteriore, una sublussazione lieve o media in assenza totale di aumento della pressione intraoculare, ecco che si opta per una terapia medica conservativa. Se invece si ha una lussazione del cristallino in camera anteriore, specie nelle forme acute, la terapia è chirurgica: questo possibilmente prima che il cristallino vada a bloccare i corpi ciliari bloccando il deflusso dell’umor acqueo e provocando glaucoma con aumento della pressione intraoculare.
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