Il bull terrier e la dolce dottoressa
La pazienza di un cane per amore della sua sorellina umana è davvero tenerissima
Avete mai avuto la sensazione che i vostri cani vi possano leggere nel pensiero? Certo, dopo un po’ di tempo entriamo in empatia e ci capiamo senza aver bisogno di aprire bocca ma ci sono volte che i nostri amici pelosi sembrano un passo avanti a noi. Vi faccio un esempio: quando devo lavare il mio cane (e se ci leggete da un po’ sapete che devo fare piani strategici degni dell’A-Team) per questioni tecniche comincio a preparare prima il bagno e a mettere tutto a portata di mano per fare il più in fretta possibile. Non so come ma quando ho fatto tutto e mi avvicino per prenderlo, salta su e scappa via!
Un altro momento che i nostri amici cani “sentono” è quello della visita al veterinario. Se siamo fortunati andiamo dal dottore solamente per le punture periodiche (leshmania e richiami vari) e probabilmente i nostri cani hanno capito che, statisticamente, ogni viaggio dal dottore corrisponde ad una puntura e, quando sono in auto, sembrano più agitati del solito. Questo bellissimo bull terrier, però, ha una dottoressa molto molto speciale: la sua “sorellina” umana. Con lei è tutto diverso, le punture non fanno male e si lascia visitare tranquillamente per farla felice. Certo, il suo sguardo sembra dire: “invece di stare li a filmare, aiutami!” ma si fa fare un check-up completo!