Regole di convivenza tra diversi animali: quali accortezze bisogna avere
Diverse specie possono convivere? In che modo?
Sono piuttosto stanca di sentire di conigli sbranati da cani o di piccoli roditori o volatili calpestati o divorati da gatti. Quando si accolgono nella propria casa animali di differenti specie, è necessario TUTELARLI tutti, indifferentemente dalla taglia.
Prima regola: ognuno deve avere un suo spazio. Se parliamo di prede e predatori è assolutamente necessario tenerli separati: cavia e cane, coniglio e cane? Il cane deve stare fuori portata: secondo i “padroncini” il proprio cane è sempre il più buono del mondo. Non si sta dicendo che il cane non è buono, ma che mantiene degli istinti: è quindi necessario tutelare l’animale più indifeso creandogli uno spazio apposito. Ricordate che i cani sanno benissimo aprire le porte( soprattutto quelli di taglia più grandicella), CHIUDETE A CHIAVE la stanza in cui vivono cavie, conigli etc etc. onde evitare brutte sorprese.
Secondo: ci sono in effetti animali che convivono facilmente, uno degli esempi è in foto. Tra “prede” può capitare che vi sia intesa e che non ci si infastidisca a vicenda. Cavie e conigli, ad esempio, solitamente non danno alcun problema di convivenza.
Regola numero tre: avete in casa un gatto ma volete accogliere un piccolo roditore o un volatile? Benissimo, a patto che ognuno abbia i suoi spazi: il gatto allunga facilmente una zampata ed è abbastanza intelligente da aprire o far cadere una voliera. Se non desiderate far rischiare la vita a questi piccoli animali, tenete il gatto lontano e non fatelo avvicinare a quella stanza.
Infine: non improvvisate convivenze senza cognizione di causa, si sente spesso di pesci e tartarughe nello stesso laghetto (poveri pesci!), criceti e volatili nella stessa voliera, conigli e polli insieme in un casotto all’aperto. Ogni singolo animale ha delle esigenze precise: rispettiamole!