Gatto con unghie troppo lunghe: cause e cosa fare
Avete un gatto con le unghie troppo lunghe? Ecco le principali cause e cosa fare, soprattutto se le unghie sono incarnite.
Gatto con unghie troppo lunghe – Se avete dei gatti che vivono soprattutto in casa vi sarete resi conto che le loro unghie tendono crescere parecchio. E’ vero che i gatti hanno le unghie retrattili, ma questo non vuol dire che quando si arrampicano su di voi o giocano non le tirino fuori. La maggior parte dei proprietari è preoccupata per l’effetto che le unghie lunghe dei gatti hanno sui loro mobili e tende e non del fatto che le unghie dei gatti crescono, crescono, crescono e si allungano così tanto fino a bucare i polpastrelli e a incarnirsi, causando infezione, dolore e zoppia.
Cause delle unghie troppo lunghe dei gatti
Il problema nasce dal fatto che quando i gatti stanno in casa non riescono a consumare bene le unghie. E’ vero che li forniamo di appositi tiragraffi di tutte le forme e dimensioni, è vero che si fanno le unghie sulle gambe dei nostri jeans, sulle tende, sul divano o sui mobili, ma questo non basta per limarle.
Ecco che allora le unghie crescono e si incarniscono nei polpastrelli, provocando infezione, dolore e zoppie più o meno evidenti. Questo perché non è così semplice tagliare le unghie al gatto: i gatti odiano questa manualità e se non vengono educati fin da piccoli a farsele tagliare, difficilmente riusciremo a farlo in un gatto adulto di sei chili che ringhia e soffia come se fosse una pantera.
Bisogna anche considerare che nei gatti anziani le unghie tendono a crescere di più e a diventare più spesse e giallastre, quindi è molto più facile vedere unghie incarnite e troppo lunghe nei gatti anziani piuttosto che nei giovani. Ma non escludete mai come possibilità che la zoppia del vostro gatto possa essere provocata da un’unghia rotta, incarnita o semplicemente troppo lunga.
Cosa fare
Dunque, la cosa migliore da fare sarebbe educare i gatti fin da piccoli alla manovra del taglio unghie, avrete più possibilità di riuscita anche quando sono più grandi. Considerate poi che le unghie tagliate nel giro di 15 giorni crescono e sono come prima quindi farle tagliare una tantum non ha molto senso. Personalmente consiglio di tagliare le unghie ai gatti solamente quando stanno veramente crescendo troppo, prima che entrino nel polpastrello dunque, altrimenti conviene lasciargliele specie se sono gatti che escono all’aperto: sono armi di difesa e di fuga, se gliele tagliamo e incontrano altri cani o gatti non riescono a difendersi o arrampicarsi bene per sfuggire a un pericolo.
Se avete un gatto vagamente tranquillo, allora la manovra sarà possibile, ma se avete un gatto belva che non riuscite a contenere, che morde tutto e tutti, se non ha le unghie incarnite, evitate di incaponirvi nel volergli tagliare le unghie a tutti i costi: stressate solamente il gatto, rischiate di farvi ferire voi e di ferire veterinario o toelettatore per niente, tanto tempo 15 giorni quelle unghie sono lunghe di nuove.
Il tutto non vale se l’unghia si è incarnita: in questo caso volente o nolente, quell’unghia andrà tagliata. Se il gatto è una belva assoluta e non si fa manipolare in nessun modo, mi dispiace, ma andrà sedato.
Altra cosa che potete fare è educare il gatto fin da piccolo anche a farsi limare le unghie, è una manovra che aiuta a smussare le unghie rendendole meno affilate. Ricordate poi una cosa: bisogna anche educare il gatto a non farsi le unghie su tende e mobili, tagliargli le unghie non servirà a risparmiare i vostri mobili, dovete insegnarli a non farlo, tagliargli le unghie è solo un palliativo.
La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
Foto | alexyo1968