Spighe o forasacchi nei cani e nei gatti: dove si localizzano?
Dove si localizzano principalmente le spighe o forasacchi nei cani e nei gatti? Ecco i principali punti di ingresso e cosa fare.
Spighe e forasacchi nei cani e nei gatti – Torniamo a parlare del pericolo delle spighe o forasacchi nei cani e nei gatti. Avevamo già discusso di cosa sono, dei nomi con cui sono conosciute e dei sintomi. Oggi andremo a parlare principalmente delle localizzazioni più comuni nei cani e nei gatti, andando anche a vedere cosa fare. Sapendo dove si localizzano preferenzialmente è anche più facile per i proprietari ravvisare i sintomi e portare il pet a visita subito, non dopo giorni o settimane, tempo nel quale la spiga viaggia chissà dove o si disintegra in pezzi minuscoli e impossibili da prendere.
Spighe o forasacchi nel cane: dove si localizzano? Cosa fare?
Ecco le principali localizzazioni delle spighe, forasacchi, spighette o peru-peru nei cani, fermo restando che possono entrare ovunque:
- orecchie: una delle localizzazioni preferenziali, il cane scorazza nel prato, improvvisamente guaisce e comincia a scuotere la testa tenendola piegata da un lato.
- naso: idem come sopra, con il fatto che comincia a starnutire come un pazzo. Se passa qualche giorno gli starnuti diventano sporadici. Possibile la presenza di sangue nel muco
- spazi interdigitali: si forma una tipica bolla fra le dita delle zampe o fra i polpastrelli con un piccolo buchino. La spiga è entrata da qui, ma ricordatevi che le spighette viaggiano e anche se entrano dalle zampe possono poi arrivare ovunque
- bocca: se il cane si mangia le spighe, possono conficcarsi ovunque nella bocca
- occhi: le spighette entrano nell’occhio, si attaccano alle palpebre, il cane tiene l’occhio chiuso, ha dolore e la congiuntiva diventa edematosa
- polmoni: se la spiga viene inalata è possibile che passi nell’albero bronchiale e da qui nei polmoni. E’ assai grave anche perché è praticamente impossibile trovare una spiga nel polmone
- cute: le spighe possono entrare in qualsiasi punto della cute. Se vedete un nodulo con fistola che non guarisce mai, possibile che ci sia una spiga da qualche parte lungo il tragitto della fistola. In alcuni casi si sviluppa un vero e proprio ascesso, in questo caso è difficile trovare la spiga in mezzo a tutto il pus anche perché sarà di sicuro macerata
- sacchi paranali: ho visto spighe entrare nei sacchi paranali, provocando ascessi anche estesi
- pene: raro, ma capita
In tutti i questi casi vi serve il veterinario e prima interviene meglio è. Prendiamo il caso di una spiga conficcata nello spazio interdigitale: se è appena successo sarà più facile andare a recuperarla, ma è successo la settimana prima la fistola ormai sarà lunghissima e trovare la spiga diventa un’impresa, potrebbe essere conficcata ovunque ed essersi creata una comodo nicchia fra le fasce muscolari, tocca andare a smontare letteralmente tutta la zampa del cane per riuscire a trovarla.
Idem dicasi per le spighe nelle orecchie: se le togliete subito i danni a orecchio e timpano sono minimi, ma se la spiga sta lì a pungere per giorni il timpano ecco che si potrebbe arrivare anche alla perforazione o allo sviluppo di un’otite purulenta.
Spighe o forasacchi nel gatto: dove si localizzano? Cosa fare?
Ecco le principali localizzazioni delle spighe, forasacchi, spighette o peru-peru nei gatti, anche nei mici potrebbero andare ovunque, però si vedono più di frequente:
- occhi: tipico il gatto che arriva con una spiga conficcata nel sacco congiuntivale, non chiedetemi il perché, ma si vedono di più nei gatti che nei cani. Se il gatto è particolarmente collaborativo e la spiga non infilzata in maniera eccessiva si può riuscire a toglierle con un po’ di collirio anestetico locale, altrimenti tocca sedarli un pochino
- bocca: capita meno di frequente che nei cani, ma succede
La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
Foto | torsten-behrens