I gatti bianchi e neri devono la loro colorazione particolare a geni difettosi
Avete presente le macchie particolari presenti sui gatti a mantello bianco e nero? Ecco, secondo un recente studio dipenderebbero da geni difettosi.
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Gatti bianchi e neri – Una nuova ricerca scientifica ha spiegato come l’apparentemente colorazione casuale dei gatti a mantello bianco e nero e la peculiarità delle loro macchie siano in realtà determinate prima della nascita da un gene difettoso. Le macchie di un gatto bicolore si formano quando le sue cellule contenenti pigmento non riescono a seguire le istruzioni genetiche durante lo sviluppo embrionale. I ricercatori delle Univesrità di Bath e Edimburgo hanno dimostrato come la colorazione pezzata del mantello sia causata da una versione difettosa del gene chiamato Kit, gene che normalmente rallenta il tasso di moltiplicazione delle cellule deputate alla produzione del pigmento.
Quando ci sono troppe poche cellule di questo tipo, ecco che il risultato sono le macchie bianche. Tale ricerca ha poi smentito precedenti teorie secondo le quali la strana colorazione dei gatti bicolore fosse dovuta a movimenti lenti di espansione delle cellule del pigmento nella cute. Una curiosità: i gatti bianco e neri con una striscetta di pelo nero sul labbro superiore da qualche tempo vengono definiti Hitler cat o Kitler, mentre i gatti che sono in gran parte neri, ma hanno muso e torace bianco sono definiti Smoking cat o Tuxedo cat.
Via | Independent.co.uk