Le spese veterinarie entrano nella dichiarazione dei redditi precompilata
Maggior controllo da parte del Fisco per quanto riguarda le spese veterinarie: entrano nella dichiarazione dei redditi precompilata.
Spese Veterinarie – Maggior controllo del Fisco e dell’Agenzia dell’Entrate per quanto riguarda le spese veterinarie. Prendete nota: le spese veterinarie del 2016 nel prossimo anno entrano a far parte direttamente della dichiarazione dei redditi precompilata. I veterinari avranno infatti l’obbligo di comunicare i dati relativi alle fatture emesse in modo che l’Agenzia delle Entrate possa inserire anche le spese veterinarie nelle informazioni contenute nella dichiarazione dei redditi precompilata. Questo grazie al fatto che il Ministero dell’Economia ha deciso di aumentare le categorie che sono costrette a comunicare i dati per quanto riguarda le spese sanitarie.
In pratica i veterinari devono inviare al Sistema Tessera Sanitaria i dati delle spese veterinarie sostenute dai proprietari già a partire dal 1 gennaio 2016 per quanto riguarda animali da compagnia o animali sportivi, escludendo così gli animali d’allevamento. Ricordiamo come sempre che le detrazioni delle spese veterinarie ammontano al 19% a fronte del 22% d’IVA e che esiste un minimo e un massimo al di là del quale le spese non sono detraibili.
Via | Gazzetta Ufficiale
Foto | 77634703@N07