Antibiotici: a cosa servono?
Specifichiamo bene a cosa servono gli antibiotici e contro quali microrganismi sono attivi.
Antibiotici – C’è ancora molta confusione sullo spettro di azione degli antibiotici. Questo sia in medicina veterinaria che in medicina umana. Ancora molte persone sono convinte che gli antibiotici curino tutto e chiedono costantemente lumi su quali antibiotici utilizzare per questa o quella infezione virale. Ecco, diciamolo subito: gli antibiotici curano i batteri, non i virus. Se vengono somministrati in caso di infezione virale è solo per cercare di evitare le complicanze legate a una sovrinfezione batterica.
Antibiotici: contro quali patogeni sono attivi?
Gli antibiotici sono farmaci antibatterici attivi per l’appunto contro i batteri. Alcuni sono attivi contro le Rickettsie, ma di sicuro non sono attivi contro i virus. Quindi non esistono antibiotici per curare la rinotracheite virale felina, la FIV, la FeLV, la FIP, il cimurro, la parvovirosi… Il vostro veterinario vi ha prescritto l’antibiotico per curare le sovrinfezioni batteriche che provocano complicanze (e talvolta anche la morte) e che quasi sempre al momento della diagnosi sono già presenti.
Gli antibiotici possono essere di origine naturale o di sintesi (in questo caso verrebbero definiti chemioterapici). Per quanto riguarda la classificazione, vengono distinti attraverso le classi di appartenenza, le più comuni sono:
- Beta-lattamici (penicilline, cefalosporine, monobattami, carbapenemi)
- Chinoloni
- Sulfamidici
- Tetracicline
- Macrolidi
- Amminoglicosidi
- Lincosamidi
- Glicopeptidi
- Nitroimidazoli
Possono essere poi distinti a seconda dello spettro d’azione, quindi antibiotici a largo spettro, medio spettro o a spettro ristretto oppure in base alla tipologia di batteri, quindi antibiotici contro i Gram+ o contro i Gram-. Inoltre abbiamo antibiotici battericidi (che uccidono i batteri) o batteriostatici (che ne bloccano la crescita).
Antibiotici: cosa fare?
Come sempre seguire le indicazioni del vostro veterinario. Se vi ha prescritto quel determinato antibiotico a quel dosaggio seguite la posologia. Se notate effetti collaterali (di solito vomito o diarrea, ma ce ne sono di specifici per ciascuna classe) ricontattate il veterinario per rivalutare la terapia. Evitate il fai-da-te per non somministrare farmaci inutili in determinati contesti a dosaggi spesso sbagliati sia in difetto (non fanno effetto e intanto la patologia va avanti) sia in eccesso (rischiate di intossicare il vostro pet). Se il vostro veterinario vi ha prescritto un antibiotico a quel dosaggio, avrà avuto il suo perché, non modificate la terapia perché chi ne fa le spese poi è il vostro pet.
La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
Foto | sheeppurple