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Ciclosporina: effetti collaterali in cani e gatti

Quali sono gli effetti collaterali della ciclosporina nel cane e gatto? Eccoli.

Ciclosporina: effetti collaterali in cani e gatti

Ciclosporina – Prima di parlare di effetti collaterali della ciclosporina nel cane e gatto, andiamo a vedere a cosa serve. Si tratta di un farmaco immunosoppressore selettivo che esplica attività antinfiammatoria e contro il prurito. Blocca l’attivazione dei linfociti T, inibisce la presentazione dell’antigene a livello del sistema immunitario cutaneo, blocca l’attivazione degli eosinofili e la degranulazione dei mastociti, con conseguente blocco del rilascio di istamina. La sua particolarità è che non deprime l’emopoiesi.

Ciclosporina nei cani: effetti collaterali e reazioni avverse

Fra le controindicazioni della ciclosporina nei cani abbiamo:

  • non usare in caso di allergia alla ciclosporina
  • non usare nei cani di età inferiore ai 6 mesi
  • non usare nei cani di peso inferiore ai 2 kg
  • non usare in caso di contemporanea presenza di patologie maligne
  • non vaccinare con vaccino vivo durante la terapie e due settimane prima o dopo la terapia

Per quanto riguarda gli effetti collaterali dell’uso di ciclosporina nel cane abbiamo:

  • vomito
  • diarrea
  • feci mucose e molli
  • anoressia
  • dimagramento
  • iperplasia gengivale
  • comparsa di verruche
  • alterazioni del mantello
  • arrossamento o edema delle orecchie
  • ipercheratosi delle orecchie
  • calli sui cuscinetti plantari
  • ipertricosi
  • debolezza muscolare
  • linfoadenopatia
  • crampi
  • aumento della VES
  • diminuzione degli eosinofili

Non sembra avere effetti teratogeni, ma visto che la sicurezza del farmaco non è stata studiata nei riproduttori, in gravidanza o lattazione, conviene non usarla. Inoltre bypassa la barriera placentare per cui finisce nel latte. In caso di sovradosaggio non esiste un antidoto specifico e quindi si usa terapia sintomatica. Occhio che la reversibilità di alcuni sintomi è di anche due mesi.

Come avvertenze abbiamo:

  • bisogna escludere tutte le altre cause di prurito e allergia
  • prima e dopo la terapia bisogna trattare le eventuali infezioni batteriche o fungine
  • non provoca tumori, ma può velocizzare la presentazione di tumori maligni in procinto di svilupparsi
  • non usare in caso di diabete mellito
  • non usare insieme ai vaccini (e anche due settimane prima e dopo)
  • non usare insieme ad altri farmaci immunosoppressivi
  • ketoconazolo, eritromicina aumentano l’effetto della ciclosporina
  • anticonvulsivanti, sulfamidici diminuiscono l’azione della ciclosporina
  • ivermectina e milbemicina provocano insieme alla ciclosporina effetti di tossicità sul SNC alterando la barriera emato-encefalica

Ciclosporina: effetti collaterali nei gatti

Nei casi refrattari ai cortisonici, anche nelle dermatiti allergiche del gatto sono descritti protocolli con la ciclosporina. Anche nei gatti però possiamo assistere alla comparsa di effetti collaterali soprattutto su terapie lunghe (mesi):

  • vomito
  • diarrea
  • dimagramento
  • obesità
  • anoressia
  • lipidosi epatica
  • gengivite
  • diabete mellito
  • aumento delle transaminasi
  • infiammazione intestinale cronica
  • otite
  • infezioni urinarie
  • cataratta
  • ipertiroidismo
  • insufficienza renale

La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | marianneperdomo

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