Petsblog Animali domestici Diario di una conigliara: conigli che odiano gli umani

Diario di una conigliara: conigli che odiano gli umani

Quanto vi ama il vostro coniglio?

Diario di una conigliara: conigli che odiano gli umani

Sì, non è mica facile avere un coniglio per casa, soprattutto se di carattere è difficile. Personalmente credo di avere uno dei rompiglieti più fastidiosetti del pianeta. Prima di tutto se le verdure non vengono somministrate in quantità e orario da lui stabiliti, la cosa non va affatto bene. Io sono anche molto fortunata poichè il mio coniglio ha di piede una cosa come un 46, quindi se mi dà un calcione non mi fa esattamente un favore. A questo in genere si associa una bella corsetta per inseguirmi e darmi delle zampate sulle caviglie. Chiaramente non rispetto quasi mai i reali desideri del coniglietto che vorrebbe fiorenti carote col ciuffo ogni giorno e possibilmente un paio di caschi di banane: il fatto che io gli fornisca la verdura fibrosa adeguata al suo intestino provoca spesso in lui uno sguardo di profonda disapprovazione.

Così avviene anche all’ora del premietto: non si mai che io possa godermi un film o una serie tv in santa pace, alle ore 11, orario dei premieti, se la bipeda non si presenta, sotto di pisciata a lago nell’angolo. Definisco il mio coniglio poi un ottimo suonatore di taiko. C’è infatti un cancellino separatore con tanto di polionda, al fine di evitare al coniglietto di uccidere in malo modo l’altra coppia di coniglietti di casa. In particolare l’odio si concentra con l’altro coniglio maschio di casa, una vera patata lessa, ma che provoca le ire del coniglietto re di casa. Tutto suo, sempre suo e nessuno deve toccare. Quindi se la bipeda osa sgarrare e dare attenzioni altrove, via al suono di zampe sul polionda: meglio di un quasiasi suonatore di taiko professionista. Aaaah che fatica il coniglietto re di casa: mai mai mai provocare il suo odio!

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