Adenocarcinoma renale nel gatto: cause, sintomi e terapia
Parliamo di un tumore del rene del gatto: ecco cause, sintomi, diagnosi e terapia dell'adenocarcinoma renale.
Adenocarcinoma renale nel gatto – L’adenocarcinoma del rene del gatto a dire il vero è un tumore piuttosto raro nei gatti. Tendenzialmente colpisce i gatti anziani e non pare vi sia nessuna predisposizione di razza. E’ un tumore di origine epiteliale-ghiandolare, estremamente aggressivo, cresce rapidamente e provoca velocemente metastasi. Ne esiste anche una forma un po’ meno aggressiva, si tratta del cistoadenocarcinoma: in questo caso il tempo di sopravvivenza si allunga un po’. Ma considerate che in entrambi i casi si tratta di un tumore maligno, per cui l’aspettativa di vita si riduce parecchio. Andiamo dunque a vedere cause, sintomi, diagnosi e terapia dell’adenocarcinoma renale nel gatto.
Adenocarcinoma renale nel gatto: cause e sintomi
Come anticipavamo, solitamente sono i gatti anziani a manifestare forme di adenocarcinoma renale, anche se non è detto che non sia possibile vederlo in gatti più giovani. Non si conosce la causa dell’adenocarcinoma renale: le cellule ad un certo punto impazziscono e si trasformano in cellule tumorali. Questo per dire che se il vostro veterinario ve lo diagnostica, non cominciate a fare voli pindarici su possibili cause o pretendere che vi dicano perché si è sviluppato: nessuno lo sa.
Fondamentalmente i sintomi di adenocarcinoma renale nel gatto sono molto aspecifici e sono legati a diversi fattori:
- effetto fisico della massa sugli altri organi circostanti
- malfunzionamento renale
- metastasi
Questi sono i sintomi legati alla presenza di adenocarcinoma renale nel gatto:
- dimagramento
- anoressia
- abbattimento
- letargia
- presenza di ematuria
- sintomi legati alla eventuale presenza di insufficienza renale
- sintomi legati alla eventuale presenza di metastasi (dipendono dall’organo colpito)
Adenocarcinoma renale nel gatto: diagnosi e terapia
La diagnosi di adenocarcinoma renale nel gatto può avvenire tramite palpazione di un rene irregolare (a meno che il tumore non sia piccolo e interno, in questo caso non è detto che neanche con le normali ecografie si possa vedere, ma che servano esami particolari come TC, RM o mezzo di contrasto). Il veterinario accompagnerà il rilevamento clinico con esami del sangue completi, esami delle urine e ecografia addominale. La conferma si avrà però solo con biopsia del tumore ed esame istologico.
Per quanto riguarda la terapia, non esiste un trattamento specifico e risolutivo. Se il tumore è piccolo, si asporterà chirurgicamente il tumore e parte del tessuto circostante. Se il tumore invade tutto il rene, verrà asportato in toto il rene. Questo se non ci sono già metastasi in giro o se non si ha già una grave insufficienza renale. In tutti i casi, verrà trattata l’insufficienza renale e i sintomi che si presenteranno nei limiti del possibile.
La prognosi non è buona: anche quando il tumore è piccolo e ben localizzato si parla al massimo di pochi mesi di vita, a volte solo settimane.
La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
Foto | thell