Il comportamento dei criceti: segni di disagio o di benessere
I criceti danno segni di disagio o di benessere: come lo capiamo?
Il comportamento dei criceti, sebbene in alcune parti resti ad oggi ancora da studiare, per quanto riguarda altri punti è sicuramente chiaro. I criceti infatti sanno esprimere perfettamente disagio o felicità/benessere, ma come lo capiamo?
Un primo importantissimo segno di disagio è quando il criceto morde. Attenzione: non intendo affatto che morda voi (questa può infatti essere una conseguenza secondaria) ma che morda le sbarre della gabbia, abbia comportamenti nervosi e ripetitivi. In questo caso l’habitat non è sicuramente di dimensioni adeguate: vi ricordo infatti che per un winter white le dimensioni minime di habitat sono base 60×40 cm (meglio 70!), per roborowskij e campbell sono 75×45 cm, mentre per un dorato è necessario 1 metro di habitat. Se notate quindi che il criceto è mordace, ecco che è importantissimo fornire maggiore spazio.
Passiamo ad un altro segno di disagio, ossia una totale apatia. Anche in questo caso c’è qualcosa che non va: attenzione, se il criceto è fermo o passivo è un segno evidente di malessere. Io sto invece indicando un comportamento di apatia nel fare le cose: poca corsa sulla ruota, nessuno stimolo concreto nell’habitat. Infatti è importante un “arricchimento ambientale” o il criceto si annoia. Le sue attività principali sono scavare e correre, quindi al di là di una gabbia di dimensione adeguata, è necessario aggiungere qualche svago. Non ci vuole molto: rotoli di carta igienica terminati mezzi sepolti sotto la lettiera, cibo sparso sotto la lettiera o premietti che invoglino all’attività. Certo che se avete una minigabbia con mezzo centimetro di lettiera queste attività sono impensabili! Vi ricordo di tornare al consiglio di cui sopra e allargare gli spazi del cricetino: ci vuol talmente poco!
Segni positivi per il cricetino sono invece ad esempio un completo relax quando dorme: se il cricetino sbadiglia e si stiracchia è un ottimo segno: è tranquillo nella sua casetta. Quando il piccolo si mette su due zampine è curioso e vuol sapere cosa state facendo: arriverà magari un premietto?
In generale un criceto felice è un animalino che si fa le sue attività: scava, fa tunnel, fa la ruota, mangia regolarmente il suo mix di semi, se vuole fa scorte, mangia la sua verdura e interagisce serenamente con il suo bipede. Ovviamente esistono criceti più schivi (il roborowskij lo è di natura) e altri più socievoli (come i winter white), infine se un criceto ha tutto il necessario ma è comunque un po’ mordace non ci si può fare moltissimo: vi ricordo infatti che non esiste un criceto senza denti! E’ inevitabile che tasti coi dentini o assaggi, chiaramente senza staccarvi un dito!