Infezione da Lujovirus nelle cavie: cause, sintomi e terapia
Ecco cause, sintomi, diagnosi e terapia dell'infezione da Lujovirus nelle cavie.
Infezione da Lujovirus nelle cavie – Forse non si tratta dell’infezione virale più nota e famosa dei porcellini d’India, ma è bene sapere che esiste anche questa forma. Oggi dunque andremo a parlare delle cause, sintomi, diagnosi e terapia dell’infezione da Lujovirus nelle cavie. Diciamo subito che si tratta di un virus scoperto da poco, il tutto risale solamente al 2008, ma che si è visto può provocare malattia anche nelle cavie. Andiamo dunque a scoprire di cosa si tratta.
Infezione da Lujovirus nelle cavie: cause e sintomi
Tutto nasce nel 2008 quando a seguito di una grave febbre emorragica umana sviluppatasi nel Sud Africa è stato scoperto questo nuovo virus, il Lujovirus. Classificato nella famiglia degli Arenaviridae si è visto che potenzialmente questo virus è in grado non solo di infettare l’uomo, ma anche di provocare malattia nelle cavie.
A questo proposito i sintomi dell’infezione da Lujovirus nelle cavie sono ad esordio acuto:
- abbattimento
- anoressia
- mantello arruffato
- congiuntivite
- postura ingobbita
- letargia
- sintomi neurologici
- forma setticemica emorragica
Come dicevamo, l’esordio della malattia è acuto e i sintomi evolvono rapidamente in una forma setticemica e mortale.
Infezione da Lujovirus nelle cavie: diagnosi e terapia
La buona notizia è che nelle nostre cavie da appartamento questo virus non è mai stato isolato, per cui possiamo stare tranquilli. Anche perché essendo un virus nuovo, la diagnosi sarebbe assai difficile per i comuni laboratori. In generale le cavie affette da questo virus hanno mostrato anche trombocitopeina, transaminasi alte e CID. Non esiste cura, l’infezione da Lujovirus nelle cavie porta a morte i pet in breve tempo. Ma ribadisco che nelle nostre cavie domestiche non è mai stata riscontrata questa malattia.
La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
Foto | su-may