Hank, libero il cane condannato all’eutanasia per un crimine mai commesso
E’ finita bene la vicenda che ha visto coinvolto Hank, un giovane Piyt Bull che ha rischiato la vita per un assurdo errore giudiziario.
Hank, un giovane Pit Bull che era stato condannato all’eutanasia perché accusato ingiustamente di aver ucciso degli animali, può finalmente tornare a vivere serenamente insieme alla sua nuova famiglia. La disavventura di Hank ha avuto inizio nell’Aprile del 2016, quando il cagnolino si trovava nel terreno dei vicini a giocare con alcune capre. Hank era abituato a giocare insieme a quegli animali, quindi non c’era alcun pericolo per la loro incolumità. Purtroppo però, la mamma del cagnolino aveva improvvisamente attaccato il gregge, uccidendo alcune capre e ferendo un pony.
Hank non aveva assolutamente preso parte all’attacco, ma nonostante ciò, i proprietari delle capre lo hanno comunque accusato ingiustamente. Fortunatamente l’intera scena era stata ripresa da una webcam, per cui è stato possibile dimostrare l’innocenza del Pitbull. Purtroppo però il cane era già stato destinato all’eutanasia per quel crimine mai commesso. Persino chi lo aveva accusato era poi tornato sui propri passi, ammettendo l’innocenza dell’animale, che nel frattempo era stato adottato da una nuova famiglia, ignara della vicenda che lo vedeva coinvolto.
Proprio i nuovi genitori di Hank, attraverso le petizioni e il clamore su internet, sono riusciti a ottenere la libertà per il piccolo Hank. Il giudice ha infatti disposto la sua liberazione, ed ora il cucciolotto può vivere la sua vita felice insieme alla sua nuova famiglia.
Foto | da Facebook di Help Save Hank
via | La Stampa