Sardegna: la foca monaca non è ritornata a Cala Gonone
Purtroppo la foca monaca non è tornata in Sardegna: i resti ritrovati a Cala Gonone appartenevano probabilmente a un gatto.
Niente da fare: la foca monaca non è tornata in Sardegna. I resti trovati a Cala Gonone in Sardegna non appartengono a un esemplare di Monachus monachus: più probabile che si tratti dei resti di un mammifero quadrupede terrestre, verosimilmente un gatto. Tutto inizia qualche giorno fa quando in una spiaggia di Cala Gonone una donna durante una passeggiata si era imbattuta nei resti di quella che si pensava essere una foto monaca. La donna aveva scattato delle foto che solo adesso sono arrivate nelle mani di Emanuele Coppola, responsabile della onlus che studia la foca monaca nel Mediterraneo.
Sardegna: niente foca monaca, erano i resti di un gatto
Coppola ha spiegato che solo l’altra sera ha ricevuto le foto originali e ha subito capito che quelli non potevano essere assolutamente i resti di una foca monaca. Due sono i dettagli fondamentali che gli hanno permesso di escludere che quella fosse una foca monaca:
- le fosse nasali nel cranio della foca monaca sono posizionati in alto, vicino alle orbite
- il cranio della foca monaca ha una specie di cresta nella parte posteriore
Queste due caratteristiche erano assenti nei resti in decomposizione immortalati nelle foto. Coppola ha ipotizzato che il resti appartengono, probabilmente, a un quadrupede terrestre, un altro mammifero, probabilmente un felino.
Il fraintendimento della carcassa di Cala Gonone nasce a causa del fatto che il corpo decomposto aveva forma cilindrica, avendo probabilmente perso gli arti a causa del processo di decomposizione. Da qui lo scambio con il corpo di una foca monaca.
Coppola ha anche aggiunto che il fatto di ritrovare una carcassa di foca monaca in Sardegna non vorrebbe assolutamente dire che questo animale sia tornato nelle acque di questa regione: più probabilmente indicherebbe l’arrivo di resti a causa di una mareggiata visto che nel Tirreno centrale la foca monaca è ancora presente.
Via | La Stampa
Foto | Pixabay