Salerno, volontari dell’Enpa e agenti salvano 11 cani che vivevano in condizioni pessime
A Salerno i volontari dell'Enpa e gli agenti di polizia hanno salvato 11 cani che vivevano in condizioni di vita precarie.
A Salerno una brutta storia, finita fortunatamente bene. In località San Pietro (comune di Contursi Terme in provincia di Salerno), era presente un canile abusivo dove i cani venivano obbligati a vivere in condizioni igieniche precarie, in piccole gabbie di zinco rovinate, in mezzo ai loro stessi escrementi. Pare che il proprietario, un 40enne del luogo, avesse creato un allevamento di cani di grossa taglia da mettere in vendita sul mercato nero. Ma ecco che i volontari dell’Enpa e i carabinieri di Contursi hanno concertato un blitz che ha permesso loro di salvare gli 11 cani che qui vivevano in condizioni a dir poco drammatiche.
Adesso i cani sono stati microchippati dai Servizi Veterinari dell’ASL e posti sotto sequestro, in attesa di essere poi portati in un canile ufficiale. Nel frattempo, il proprietario di questo canile abusivo è stato denunciato per maltrattamento di animali, mentre la Procura di Salerno ha aperto un’inchiesta in merito. Alfonso Albero, capo del Nucleo operativo del Movimento Animalista Salerno e capo delle Guardie Zoofile Enpa Salerno, ha così spiegato: “Abbiamo ottenuto un risultato importante grazie alla sinergia tra la nostra associazione, i Carabinieri e i Vigili Urbani. Abbiamo salvato undici cani dal destino incerto”.
Via | Salerno Notizie
Foto | quandc