Panleucopenia felina: resistenza del virus nell’ambiente e come pulire
Quanto resiste il virus della panleucopenia virale felina nell'ambiente? E come pulire?
Panleucopenia felina– Altro virus molto contagioso che può scatenare epidemie se non si bonifica correttamente l’ambiente dove sono vissuti gatti malati è la panleucopenia virale felina. Così come abbiamo fatto con il virus del cimurro e con il Parvovirus, oggi andremo a vedere quale sia la resistenza del virus della panleucopenia virale felina, i suoi tempi di sopravvivenza e con quali prodotti pulire l’ambiente, cosa fondamentale per eliminare il virus e per poter poi introdurre in sicurezza nuovi gattini, evitando che si contagino e muoiano anche loro.
Panleucopenia felina: quanto resiste il virus nell’ambiente?
La panleucopenia felina è provocata da un Parvovirus, un virus a DNA. Esattamente come il Parvovirus della parvovirosi canina, anche il virus della panleucopenia virale felina è molto resistente nell’ambiente. Pensate che nel materiale organico rilasciato nell’ambiente o sugli oggetti contaminati da secrezioni e materiali può resistere a temperatura ambiente anche un anno.
Il virus della panleucopenia è resistente anche al riscaldamento a 56 gradi per 30 minuti, mentre alle basse temperature tende a rimanere attivo per periodi ancora più lunghi. Inoltre è anche resistente a tantissimi detergenti e disinfettante: resiste all’azione dell’alcool al 70%, alla soluzione di Lugol, ai sali d’ammonio quaternario e anche ai fenoli.
Gli unici disinfettanti a cui sembra essere sensibile è la candeggina o ipoclorito di sodio al 6%, alla formaldeide 4% e alla glutaraldeide 1% per almeno dieci minuti a temperatura ambiente.
Panleucopenia felina: come disinfettare l’ambiente?
Se vogliamo evitare epidemie di panleucopenia sia in casa che nei gattili o nelle colonie, se c’è qualche gattino malato cominciamo con l’isolarlo dagli altri per poter poi disinfettare più e più volte con ipoclorito di sodio l’ambiente.
Considerate che i gatti malati eliminano il virus in tutte le fasi della malattia, ma una volta guariti lo eliminano per massimo sei settimane. Il problema, come con il Parvovirus, è che il virus resiste parecchio nell’ambiente, per questo si scatenano spesso e volentieri epidemie difficili da bloccare.
Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
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