Petsblog Animali Esotici Congiuntivite batterica del cincillà: quali sono i batteri coinvolti?

Congiuntivite batterica del cincillà: quali sono i batteri coinvolti?

Uno studio ci spiega quali siano i batteri coinvolti nella congiuntivite batterica del cincillà.

Congiuntivite batterica del cincillà: quali sono i batteri coinvolti?

Lo studio dal titolo “Epidemiology of bacterial conjunctivitis in chinchillas (Chinchilla lanigera): 49 cases (2005 to 2015)”, Ozawa S, Mans C, Szabo Z, Di Girolamo N. J Small Anim Pract. 2017 Apr; 58 (4): 238-245 ci spiega quali siano i microrganismi maggiormente coinvolti nelle congiuntiviti batteriche dei cincillà, cosa che potrebbe essere assai di aiuto anche per formulare una terapia più mirata: sapendo quali batteri sono presenti in corso di congiuntivite, è possibile prescrivere antibiotici più adatti per quel tipo di microrganismo.

Congiuntivite batterica nel cincillà: quali batteri troviamo?

Anche in questo caso si è trattato di uno studio retrospettivo, quindi sono stati analizzati i dati presenti sulle cartelle cliniche di 49 cincillà affetti da congiuntivite batterica diagnosticata. In questo caso, oltre all’anamnesi e ai sintomi, sono stati esaminati anche gli esami fatti per diagnosticarla, la terapia e il successo della medesima.

Si è così visto che nel 61.5% dei casi di congiuntivite batterica del cincillà, erano coinvolti batteri Gram-negativi (soprattutto in quelli con congiuntivite acuta, presente al massimo da tre giorni), fra cui:

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[progressbar title=”Staphylococcus spp” percentage=”26.9″]

A proposito della congiuntivite da Pseudomonas aeruginosa, la maggior parte dei cincillà che presentavano questa patologia avevano anche in contemporanea sintomi respiratori.

Congiuntivite batterica nel cincillà: quale terapia usare?

Sempre il medesimo studio, ha dimostrato come la guarigione avvenisse nell’87.8% dei casi, anche se il tempo medio di risoluzione era di 17.5 giorni. Quindi questo vuol dire non sospendere le terapie dopo tre giorni dal loro inizio e non aspettarsi guarigioni totali nell’arco di cinque giorni. Per quanto riguarda le molecole a cui Pseudomonas aeruginosa sembra essere più sensibile sono:

  • enrofloxacina
  • ciprofloxacina
  • sulfonamidi
  • gentamicina
  • amikacina
  • polimixina B

Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | iStock

Via | JSAP

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