6 miti da sfatare sui cani adottati nei canili o nei rifugi
Andiamo a vedere 6 miti da sfatare sui cani adottati nei canili o nei rifugi.
Chiamateli miti, chiamateli leggende metropolitane, chiamateli luoghi comuni: qualunque sia il loro nome ci sono delle errate convinzioni che circondano i cani che vengono adottati nei canili o nei rifugi. A volte si tratta di semplici malintesi, a volte si tratta di vera e propria ignoranza, a volte si tratta semplicemente di persone che preferiscono credere alla vox populi piuttosto che credere a chi cerca di spiegare veramente come stanno le cose. Ecco perché oggi andremo a vedere sei luoghi comuni che circondano il mondo dei canili e delle adozioni dei cani:
- Tutti i cani presenti nei canili sono anziani: falso. Nei canili e rifugi si trovano cani di ogni età, dai cuccioli abbandonati perché non si fanno sterilizzare le femmine e poi non si sa cosa farne dei piccoli a quelli che vengono abbandonati perché regalati senza criterio a Natale o a persone che non sanno gestirli. Così come ci sono cani giovani, adulti o anziani
- Se il cane è in canile è perché ha qualcosa che non va: falso. Non stiamo parlando i macchine danneggiate, la maggior parte delle volte i cani si trovano in canile perché sono senza microchip, scappano e non si riesce a risalire il proprietario, perché sono stati regalati a Natale, ma poi il cane “sporca, puzza, mi fa la pipì in giro, sono allergico, lo zio del padre del fratello del mio vicino di casa mi ha detto che per una congiunzione strale nefasta non devo tenerlo…”, perché i precedenti proprietari non sono stati in grado di gestirli
- Adottare un cane dal canile è complicatissimo: mezzo falso. In realtà dipende dal canile e dal rifugio e da come uno si pone. Se durante il pre-affido lo speranzoso neo-proprietario fa domande del tipo “Ma devo riempirgli sempre la ciotola dell’acqua? Ma se gli metto la traversina posso non portarlo fuori? Ma devo pagare io le spese del veterinario quando starà male?” ovvio che nessuno ti darà mai un cane, ma neanche di peluche. Inoltre se si è di fronte ad adottanti che giudicano il cane solo dall’aspetto e non dall’indole, anche qui i gestori del canile potrebbero nicchiare prima di affidare un cane a qualcuno che non è in grado di gestirlo o che lo sta prendendo per i motivi sbagliati. Anche se è vero che poi dipende anche dal carattere di chi fa il pre-affido, questo bisogna concederlo
- Se prendo un cane in canile non posso scegliere razza, colore e sesso: falso. Non è che si va nel rifugio e nel canile e ti viene appioppato il primo cane che hanno sulla lista. A parte che non si sceglie il cane solo per il suo colore o aspetto fisico, se in quel canile non trovate il cane che fa per voi, basta solo cambiare rifugio. Certo è che se vai in canile perché vuoi il Labrador di pura razza gratis allora hai decisamente sbagliato tutto
- Tutti i cani nei canili sono Pitbull: falso. In canile si trova di tutto, dai meticci ai cani di razza, di ogni tipo di razza. Basta girare un po’ di rifugi per trovare il cane che fa per noi
- Un cane preso in canile avrà più problemi di salute per cui dovrò poi spendere più soldi: falso. Prima di tutto, se già sapete di avere problemi economici, non prendete un cane aggiungendo un’altra voce alla lista spese con cui non arrivate alla fine del mese. Anche perché poi non potete pretendere che a pagare per la salute del vostro cane siano sempre i volontari del canile o i veterinari che vi seguono il cane. In secondo luogo in canile si trova di tutto, è vero, ci sono magari i cani malati o perché abbandonati proprio per questo motivo o perché comunque è fisiologico che nel corso della vita il cane si ammali. Ma non dimenticate le orde di cani presi in negozio, su internet, nelle rivendite di cuccioli o negli allevamenti non seri già ammalati da piccoli
Via | TheDodo
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