14 cose che i gatti odiano (e che non dovremmo più fare)
Ecco 14 cose che i gatti odiano e che non dovremmo più fare: si tratta di gesti e comportamenti che i gatti proprio non sopportano (ma che noi continuiamo a fare).
Ci sono alcuni gesti e comportamenti che facciamo tutti i giorni nei confronti dei nostri gatti, ma che i mici odiano. Ecco dunque perché andremo a vedere 14 cose che i gatti odiano, ma che noi facciamo sempre, selezionate da esperti del comportamento felino. Ovviamente non tutti i gatti sono uguali e non tutti le odieranno allo stesso modo, ma provate a far caso se il vostro gatto è fra quelli che, in realtà, non le sopportano.
Cose che i gatti odiano
Ecco alcune cose che i gatti odiano e che gradirebbero non facessimo più:
- Accarezzare i gatti sulla pancia: ai gatti non piace quando gli accarezziamo l’addome in quanto in loro scatta l’istinto naturale a proteggere gli organi vitali. Meglio accarezzare guance e testa (a meno che non sia proprio il gatto a invitarvi ad accarezzargli la pancia come gesto di fiducia estrema). Considerate poi che una delle pose di attacco del gatto consiste nel mettersi di lato ed esporre l’addome: in questo modo quando l’incauto umano allunga la mano per toccare la pancia, il gatto può bloccarla con le zampe e cominciare a morderla e graffiarla
- Musica ad alto volume: i gatti sono estremamente sensibili ai rumori. Questo vuol dire che musica, televisione o anche voce umana ad alto volume li innervosisce. Idem dicasi per chi si rivolge ai mici parlando con voce acuta e infantile
- Modificare la loro routine: ancora più dei cani, i gatti odiano quando le loro abitudini e routine vengono modificate. Anche il solo spostare la lettiera o la loro poltrona preferita per loro può essere traumatico. Se dovete cambiare qualcosa nella routine del gatto, fatelo sempre molto gradualmente
- Trasportino: i gatti odiano essere costretti a fare qualcosa e infilarli a forza in un trasportino è una di quelle. Abituate poco per volta il gatto al trasportino, lasciandolo sempre aperto per casa come se fosse una cuccia. Dentro metteteci coperte, cibo e giochini in modo che quel trasportino diventa un posto sicuro per il micio
- Profumi e deodoranti ambientali: anche il fiuto del gatto non è niente male e tutti quei profumi e deodoranti ambientali che amiamo spruzzare, li infastidisce parecchio. Molti gatti possono sviluppare forme di allergia o di asma felina a causa di questi odori, altri sono nauseati
- Giocare con la coda: mai giocare con la coda del gatto, per loro è un mezzo che gli consente di mantenere l’equilibrio e di percepire lo spazio circostante, per cui evitate di infastidirli in questo modo
- Interrompere i loro pisolini: evitate anche di interrompere il sonno dei gatti per farli giocare con voi. Non è colpa loro se voi tornate a casa solo quando dormono, ma non è un buon motivo per interrompere il loro sonno perché volete giocare con loro. Altrimenti non lamentatevi di quando vi ricambierà il favore venendo a svegliarvi alle 3 del mattino
- Fargli indossare abiti: se è vero che Doug the Pug ci ha insegnato che ci sono alcuni cani che si divertono a travestirsi, ecco che i gatti odiano quando gli fate indossare dei vestiti perché limitate i loro movimenti e li farà sentire a disagio
- Fissarli negli occhi: per il gatto è un gesto di minaccia, un segno di dominanza. A meno che non facciate degli occhiolini per segnalare al gatto che lo state guardando, ma senza intenti minacciosi
- Pulire i denti: sarebbe opportuno pulire tutti i giorni i denti del gatto per evitare lo sviluppo di patologie dentarie. Tuttavia se non fatto correttamente o se fatto su gatti che soffrono già di parodontite, ulcere o stomatiti, ecco che potreste causargli ancora più dolore. Importante è poi usare sempre e solo dentifrici per animali, ma il nostro perché contiene xilitolo che è tossico
- Prenderli in braccio: non tutti i gatti amano essere presi in braccio. Anche se lo facciamo perché vogliamo coccolarli, magari in quel momento il gatto non ne aveva voglia. Lasciate spazio al gatto e aspettate che sia lui a fare la prima mossa
- Fargli il bagno: i gatti sono animali puliti e maniaci della pulizia, si toelettano da soli e non hanno bisogno di fare il bagno. Perché dunque costringerli a fare qualcosa che per loro è molto stressante solo per soddisfare i nostri desideri egoistici?
- Lettiera sporca: i gatti odiano sporcare in una lettiera non pulita. Le feci vanno rimosse subito, mentre la lettiera va lavata regolarmente e la sabbietta cambiata con notevole frequenza. Lettiere che durano per un mese? Voi ci andreste in un bagno che viene pulito una volta al mese?
- Punizioni: le punizioni e rinforzi negativi raramente funzionano con i gatti, finiamo solo per stressarli ulteriormente e per danneggiare il nostro rapporto con loro
Via | Reader Digest
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